Informazioni su quali sono le cose da fare a Palermo e consiglio su quali, tra tutte, non puoi assolutamente perdere quando andrai la tua prima volta.
Che tu vada per la prima volta, o che tu l’abbia già conosciuta, ci sono 6 cose da fare a Palermo per poter dire di conoscerla un po’.
Sono quelle cose che ho fatto io nel mio ultimo viaggio, in occasione del mio progetto #dasolainsicilia. Ho deciso di viaggiare in solitaria nella parte occidentale di questa bellissima isola solamente con i mezzi di trasporto!
A Palermo andai già nel 2016 (ben 4 anni fa), ma da turista classica mi limitai a visitare le principali attrazioni sia della città sia delle zone limitrofe.
Questa volta invece ho potuto vivere delle esperienze più autentiche e scoprire quali sono i posti più presi in considerazione dai local.
E’ per questa ragione che in questo articolo sto per consigliarti le 6 cose da fare a Palermo quando deciderai di visitarla.
6 cose da fare a Palermo: la mia lista personale degli imperdibili!
Passeggiare a Mondello
Non puoi dire di essere stato a Palermo se non hai visto la spiaggia dove tutti i palermitani (e non solo) vanno, Mondello.
E’ un piccolo gioiellino che offre sia bellezze naturali sia architettoniche. Sono tantissime le cose che potrai visitare qui; pertanto, se hai poco tempo a disposizione , puoi concentrarti sulle sue spiagge.
Da Palermo è facilmente raggiungibile: basta prendere l’autobus n.806 che ti lascerà sul lungomare.
Per vedere gli orari clicca qui.
Street food
Non puoi andare via da Palermo senza aver assaggiato il suo cibo. Il capoluogo siciliano ha vissuto lunghi periodi di colonizzazione da diversi popoli. Questo fa si che anche il modo di mangiare ne abbia risentito.
Dietro ogni piatto c’è una vera e propria cultura culinaria! Dal pane e panelle, alla stigghiola, la frittola, lo sfincione: potrai mangiare davvero di tutto.
Quando ero preoccupata di aumentare di peso, un mio amico siciliano mi rispose: “prenderai un chilo solamente scendendo dall’aeroporto”! E aveva ragione.
Inoltre voglio dirti che hai l’occasione di assaggiare tutte queste prelibatezze (o quasi) una sola volta.
Streaty è un tour operator che organizza i migliori street food tour per le strade e i mercati di Palermo sia di giorno sia di sera. Io ho partecipato a quello serale, potendo assaporare, oltre al cibo , la movida locale dei quartieri della Vucciria e della Kala. Può essere un’idea se non sai cosa fare a Palermo la sera.
Per maggiori informazioni sui tour di Streaty clicca qui.
Se invece preferisci restare “leggera” e cerchi solo un posto per fare aperitivo, ti consiglio assolutamente il Nautoscopio, il locale più in dei Palermitani. Nato su una spiaggia usata inizialmente come discarica e poi ristrutturata, è perfetta per fare serata con della buona musica e un buon cocktail in mano .
Vedere le principali attrazioni
Cose da vedere a Palermo ce ne sono troppe! Però è importante che tu non ti perda tra il mare e il cibo e ti faccia sfuggire le principali attrazioni della città.
Cosa visitare a Palermo
Cattedrale di Palermo
La cattedrale di Palermo è un’altra dimostrazione dei vari popoli che hanno dominato la città e la Sicilia in generale, perché presenta sfumature sia normanne, gotiche, sia barocche. E forse sono proprio loro a renderla così bella. Non per niente è considerata Patrimonio dell’UNESCO ed inserita tra i siti arabo-normanni della zona di Palermo, Cefalù e Monreale.
L’ingresso al suo interno è gratuito.Per informazioni sugli orari clicca qui.
Mercato di Ballarò
Sono 3 i Mercati storici di Palermo, ma Ballarò è decisamente uno dei più belli. Perché? Qui hai la possibilità di toccare con mano la vivacità dei suoi abitanti. Un tripudio di banchi alimentari di ogni genere accompagnato dalle voci di commercianti che propongono la loro merce in modo davvero unico.
A Ballarò devi assolutamente provare la Frittola, definita da una palermitana doc “un insieme di frattaglie di vitello” . Non ha voluto specificare quali erano le parti del corpo per non sensibilizzare il mio gusto; secondo lei è uno di quei piatti che devi provare senza chiedere che cosa c’è dentro.
Il mercato è aperto tutte le mattine fino alle 13.00, ma ti consiglio di andare prima perché, soprattutto nei fine settimana, iniziano a toglier via tutto molto più prima.
Piazza Pretoria (o della Vergogna)
Vista sia la prima volta quando venni 4 anni fa, ritornata ora con molto piacere, reputo queste una delle piazze più belle di tutta Palermo.
E’ chiamata Piazza della Vergogna perché tutte le statue sono rappresentate nude. Infatti la storia vuole che delle monache di clausura, stizzite dalla visione nuda e cruda di queste statue, andarono una notte ad evirarle per eliminare le loro “vergogne”.
Quattro Canti
A due passi dalla Piazza Pretoria, è un famosissimo incrocio di Palermo, è l’incrocio tra le due vie principali della città: via Maqueda e via Vittorio Emanuele, detta anche il Cassaro.
La parte che colpisce di più di questo incrocio è che ad ogni angolo si affaccia un edificio seicentesco. E’ bello mettersi quindi al centro della strada e girare tra i quattro punti, i quattro canti per l’appunto.
Teatro Massimo
Il più grande d’Italia e uno dei più grandi al mondo, il Teatro Massimo spicca in tutta piazza Verdi per la sua imponenza.
Fu fatto costruire verso la fine dell’Ottocento su progetto dell’Architetto Basile. Il suo stile infatti è decisamente neoclassico.
Se hai del tempo a disposizione, ti consiglio non solo di vedere anche il teatro Politeama per capirne le differenze, ma di visitare il Teatro Massimo all’interno , perché lì sta la vera bellezza secondo me. Ci sono diverse visite guidate nell’arco della giornata.
Puoi visitare tutte queste attrazioni per conto tuo, oppure contattare una guida privata che ti farà conoscere meglio non solo Palermo ma anche il suo vicino Duomo di Monreale.
Puoi visitare tutte le attrazioni che ti ho descritto sopra in un colpo solo con il Free Walking Tour Palermitano
La Street Art nella Kalsa
Non tutti lo sanno, ma Palermo è scenario di Street Art.
Essendo stata da generazioni scenario di stratificazioni culturali e influssi internazionali, l’idea è di creare una riqualificazione urbana rappresentando opere che potessero trasmettere il tema dell’accoglienza e dell’integrazione.
Tra i muri e palazzi del quartiere la Kalsa è possibile vedere le opere di 5 artisti che si sono uniti nella realizzazione di questo progetto.
Inoltre a Palermo c’è Alternative Tours che organizza dei veri e propri tour alla scoperta di ogni opera all’interno del quartiere e della storia che si cela dietro essa.
Per scoprire di più sui Tour organizzati da Alternative clicca qui.
Monte Pellegrino
Uno dei punti poco citati nelle guide turistiche ma che secondo me è assolutamente da vedere a Palermo è il Monte Pellegrino.
Il Monte Pellegrino è la montagna dei palermitani, quella a cui volgono lo sguardo ogni volta che vanno via o al loro ritorno. Un posto che merita assolutamente una visita.
Potrai andare sia a piedi sia in auto, e scoprire ad ogni tornante quanto sia bella Palermo vista dall’alto.
Da un lato lo sguardo spazia sul porto affollato di navi; dall’altro invece, ammirerai la bellezza del golfo di Mondello e delle sue spiagge.
Sul Monte Pellegrino troverai il Santuario di Santa Rosalia. La sua particolarità? E’ incastonato in una grotta!
Io purtroppo non ho potuto visitarlo al suo interno perché in seguito all’emergenza Covid i suoi orari sono cambiati. Infatti ti consiglio di consultare giorni e orari di apertura prima di andare. Ti basta cliccare qui.
Partecipare ad un tour antimafia
Un aspetto che ha segnato l’anima di questa città. A Palermo è possibile scoprire i luoghi che hanno resistito al potere mafioso e al racket . Andrai a scoprire dov’è nata la setta segreta di Casa Nostra e tutti i sentieri nascosti che utilizzavano i Beati Paoli.
PRENOTA IL TOUR ANTIMAFIA QUI!
Dove dormire
Sia in centro sia nelle zone limitrofe ci sono tantissimi alberghi, bed and breakfast, ostelli dove poter dormire. Io ho trascorso le mie notti tra questi due posti che meritano soprattutto per lo stile unico e la gentilezza del proprietario, Danilo, che mi ha accolta a braccia aperte, solo come un palermitano sa fare!
Afea Art & Rooms: non una semplice struttura ricettiva, ma un incubatore artistico. Al suo interno ci sono solo 10 stanze, ma ognuna di esse è stata personalizzata da alcuni artisti che hanno deciso di deliziarci con le loro opere di street art.
In ogni angolo è possibile vedere un disegno diverso. Dalla reception alla sala colazioni, ai corridoi, ci sarà una rappresentazione ad hoc di questi bravissimi artisti e attraverso un QR code sarà possibile vedere la loro lavorazione.
Stupor Mundi: un bed & breakfast in stile shabby chic & retro, in cui lo scopo principale è quello di accogliere il viaggiatore dal momento del check in al check out. Qui ti sembrerà di essere a casa, ma la casa di un amico pronto a mostrarsi sempre disponibile a base alle tue esigenze.
Ciò che ho amato di più qui sono le simpatiche composizioni di asciugamani trovate al mio arrivo, ma soprattutto il book crossing. Un modo per entrare in contatto con tutte le persone che sono state qui.
Entrambe le strutture si trovano in pieno centro, tra i due teatri Massimo e Politeama.
La mia miniguida delle 6 cose da fare a Palermo è finita. Spero l’abbiate trovata convincente per un prossimo viaggio in questa città che ha davvero tanto da offrire.
Tuttavia se hai ancora dubbi ed hai bisogno di un itinerario più dettagliato su Palermo non esitare a contattarmi per una consulenza.
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Abbiamo un volo prenotato per fine Marzo per Palermo ed il tuo articolo ci è stato molto utile! Mi sto già segnando le informazioni utili (In primis lo street food!). Grazie!
dai davvero? Mi fa piacere! Fammi sapere come andrà allora! 🙂